VolterraVegan 2014

Per la 2° volta, la GAVOL ONLUS con la collaborazione dell’Associazione Galline in Fabula, e sempre con il Patrocinio del Comune e del C.P. Club Unesco di Volterra , organizza il VOLTERRAVEGAN.

QUI il PROGRAMMA COMPLETO

DOMENICA 3 AGOSTO
Incontro
Ore 17.00

“Animali rifugiati in carcere: l’esperienza di Gorgona”
di Marco Verdone (medico veterinario omeopata)

Dopo l’inaspettato successo di pubblico e partecipazione riscosso lo scorso anno ci siamo convinti nonostante ancora molte difficoltà di andare avanti con questo nostro progetto, di continuare a parlare di “veganismo” e “antispecismo” e di promuovere il più possibile la scelta di uno stile di vita etico e sostenibile che escluda la sofferenza e l’uccisione di esseri senzienti.

Festival, vogliamo sottolinearlo con forza, indipendente, perché non si avvale di alcun contributo economico, ma si sostiene solo con l’impegno e la passione dei volontari. Crediamo che essere liberi senza alcun condizionamento o limitazione, abbia un valore in più.

Siamo sempre più convinti dell’importanza del Festival “Volterra Vegan” all’interno di una città come la nostra , ricca di storia , monumenti, cultura , abituata da sempre ad aprirsi al mondo, pronta a farsi conoscere e promuovere e a dare di sé un’immagine di città viva, con un occhio attento a preservare e curare i propri tesori, ma capace anche di volgere lo sguardo verso le novità ed i cambiamenti stando al passo con i tempi, pronta a rinnovarsi e ad accogliere nuove proposte come la nostra, che a primo impatto, è vero, può sembrare discordante ed inconciliabile con un territorio caratterizzato fortemente da attività come la caccia e la pastorizia; dove i piatti tipici sono a base di selvaggina; in gran parte delle famiglie si continuano a cucinare cinghiale, lepre, capriolo, uccellini, agnello, ed è normale andare da chi alleva animali nelle campagne per farsi “accomodare il maiale”.

Troviamo necessario e fondamentale che proprio in un territorio “ostico” come il nostro si cominci pian piano, con pazienza e senza imposizioni e forzature, a parlare della scelta vegana chiedendo agli stessi ristoratori e bar di variare qualcosa nel loro menù e proporre alcuni piatti vegani che poi, pensandoci bene, di piatti vegani ne abbiamo già molti nella nostra cucina tradizionale!

Crediamo che sia importante presentare il nostro Festival all’interno della città, nella piazza principale, in modo che chiunque possa imbattersi nella nostra proposta anche solo per caso, o addirittura per sbaglio! E’ nostro totale interesse arrivare a più persone possibile e non rivolgerci solamente a chi già conosce il veganismo o a chi lo ha già abbracciato. Vogliamo che la gente ne parli, che veda quante sono le proposte e le offerte possibili, che capisca che non è così difficile cambiare, che veda quanta gente ha già fatto questa scelta e che la si può fare anche in un territorio ed in una città come la nostra. Saranno quindi fondamentali gli INCONTRI con esponenti del mondo scientifico, filosofico e di attivisti che aiuteranno a sensibilizzare e a rendere più chiari i perché di questa importante scelta, che si terranno all’interno delle Logge di Palazzo Pretorio che si affacciano direttamente sulla Piazza dei Priori.

La sera di venerdì 1° agosto invece torneremo all’interno del Carcere di Volterra dove si terrà la “Cena VEGaleotta”grazie alla chef della “Capra Campa” di Roma con la collaborazione dei detenuti della struttura carceraria. Pensiamo che anche questo sia un luogo simbolo della città, fatto di sbarre ma anche di grandi possibili aperture e opportunità per i detenuti e tutto questo immediatamente rimanda alla necessità di parlare con forza del rispetto della vita in ogni sua forma e del bisogno di tolleranza e convivenza etica.

Il Sabato 2 e la Domenica 3 Agosto nella principale Piazza dei Priori avremo ilMercatinoVEG al quale prenderanno parte numerose Associazioni italiane che si occupano di “animali non umani” con i loro stand e banchetti informativi e numerose Aziende ed Artigiani che proporranno prodotti e cibo vegano e poi ci sarà la possibilità per i più piccini di partecipare a LABORATORI educativi e artistici che contribuiranno a sensibilizzare e a rendere più consapevoli i bambini ma anche i loro genitori.

Gavol Onlus

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