Daily Archives: 20 ottobre 2013

La “Questione animale” entra nel Trattato di Biodiritto / Roma 24 ottobre 2013

diritti degli animali entrano sempre più nella giurisprudenza, nel cuore “accademico” del diritto e nelle aule dei tribunali: il 24 ottobre infatti,  presso la biblioteca del Senato a Roma, Stefano Rodotà e Luigi Lombardi Vallauri presentano “La questione animale“, il quinto volume del “Trattato di Biodiritto”, una collana dedicata alle questioni morali collegate al Diritto.

Al volume, uno dei più importanti lavori in Italia dedicati alla tutela e ai diritti degli animali, hanno contribuito, tra gli altri, diversi responsabili nazionali della LAV. “La questione animale”, edito da Giuffrè, è curato da Silvana Castignone e Luigi Lombardi Vallauri.

L’appuntamento è dalle 15 alle ore 19, presso la Biblioteca del Senato “Giovanni Spadolini” Sala degli Atti parlamentari Piazza della Minerva 38 – Roma

Scopri il programma del Convegno e consulta l’indice del quinto volume del Trattato di Biodiritto

Il mio Thoreau: cosa resta oggi della disobbedienza civile? / Roma, sabato 26 ottobre 2013

Sabato 26 ottobre, a Roma, presso la Città dell’Altra Economia (ex mattatoio – zona Testaccio), il Coordinamento Antispecista presenterà la prima di una serie di iniziative volte a individuare tattiche e strategie per realizzare una società aspecista ed etico-solidale nel segno del rispetto di tutti gli esseri viventi, umani e non umani.

Read More

Capitini e gli Animali / di Annamaria Manzoni

Scritto da   per il Festival della Nonviolenza, dedicato ad Aldo Capitini, filosofo della nonviolenza, vegetariano, cofondatore della Società Vegetariana Italiana. www.festivalnonviolenza.it


“Il vegetarianesimo è in stretto rapporto con i problemi morali e religiosi, ed anzitutto con il problema dei fini e dei mezzi.”

(Da “Aspetti dell’educazione alla non violenza”)*

Aldo Capitini diventò vegetariano nel 1932, in pieno regime fascista e mentre cominciavano a soffiare venti di guerra: non fu un caso perché la decisione era parte della sua opposizione al clima di sopraffazione in atto e a quanto si preparava ad avvenire; era infatti sua precisa convinzione che, se si fosse imparato a non uccidere gli animali, a maggiore ragione si sarebbe risparmiata l’uccisione di uomini.

Read More